Viaggiare in sicurezza. Ci siamo, il gran caldo è arrivato e più o meno siamo già tutti catapultati verso le tanto agognate vacanze. Ma siamo sicuri di fare le cose nel modo giusto? Siamo sicuri di non andare incontro a rischi che possano rovinarle? Di seguito la nostra guida per godervi al meglio il vostro riposo e divertimento estivo.
Viaggiare in sicurezza. Pianificare la vacanza con cura
In Italia o oltre oceano, che si badi al divertimento o al relax la cosa importante è pianificare sempre con cura le nostre vacanze e fare attenzione ai possibili rischi. Dalle semplici infezioni alle intossicazioni alimentari passando per le notissime scottature, ecco i nostri consigli.
Viaggiare in sicurezza. I colpi di calore
I colpi di calore avvengono più spesso di quanto pensiamo. Per contrastare questo rischio si consiglia di bere il più possibile, bagnare spesso la testa, ed evitare di uscire o esporsi al sole nelle ore più calde della giornata. Si consiglia anche di consumare prodotti freschi e freddi…perchè non concederci un gelato in più?!
Viaggiare in sicurezza. Intolleranze Alimentari
Che siamo in Italia o all’estero dobbiamo fare necessariamente attenzione alle intolleranze alimentari ed alle infezioni da batteri. Tra le cause di vacanze rovinate più comuni abbiamo le infezioni dovute ai batteri Campylobacter, Salmonella ed Escherichia coli, con sintomi come nausea, vomito, crampi addominali e diarrea. Come difendersi da questo tipo di rischio? Semplice, prestiamo sempre attenzione al consumo di cibo sia cotto ma specialmente crudo, alle condizioni igieniche dei locali che frequentiamo e degli addetti della preparazione del cibo. Uno dei punti cruciali è l’attenzione alla catena del freddo per evitare sbalzi di temperatura dannosi per la conservazione degli alimenti.
Viaggiare in sicurezza. Le infezioni
Questo paragrafo si concentra su alcune zone tropicali e quindi sulle possibili infezioni che si possono contrarre in alcune di queste zone. In particolare dobbiamo prestare attenzione alle possibili virosi trasmesse dalle zanzare del genere aedes (Dengue, Chikungunya, Zika virus) e alla malaria. Quest’ultima, come tutti sanno, è molto pericolosa. Si tratta di una virosi parassitaria trasmessa da alcune zanzare del genere anopheles, estesamente presente in Africa, Asia e alcune aree delle Americhe. Si consiglia quindi oltre al fatto di utilizzare repellenti anti zanzare e zanzariere, anche di evitare l’esposizione nei momenti della giornata in cui questi insetti sono più attivi. Nello specifico la mattina presto e la sera (per le Dengue e Chikungunya) e la notte (per quelle della malaria).
Se avete proprio scelto aree a rischio per la malaria, in particolare dove è presente la forma più complicata, causata dal Plasmodium falciparum, oltre alla profilassi comportamentale, sono raccomandate misure di profilassi farmacologica (chemioprofilassi) e l’impiego di principi attivi quali meflochina, atovaquone-proguanil e doxiciclina, ciascuno secondo uno specifico schema posologico. Sicuramente vanno sempre considerati trattamenti come i vaccini se richiesti in paesi specifici.
Viaggiare in sicurezza. I farmaci da portare con se
Una volta visti i principali rischi vediamo quali sono i farmaci minimi da mettere in valigia e quindi avere subito a portata di mano. Antipiretici, antinfiammatori, analgesici, ma anche cortisonici in pomata o antistaminici, da utilizzare per esempio nel caso di allergie o punture di insetti. Questi non possono proprio mancare. Discorso a parte poi per chi ha patologie croniche. Questo tipo di persona è bene che porti con sé le quantità necessarie o, se va all’estero, che sappia il nome della molecola (e non del farmaco sulla confezione).
