Open doors, open minds! Dubai e la vicina Abu Dhabi, cosa vedere e cosa fare - Journeydraft
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Open doors, open minds! Dubai e la vicina Abu Dhabi, cosa vedere e cosa fare

Dubai e la vicina Abu Dhabi. …E siamo nuovamente qui… per la seconda parte di questo viaggio dalle mille sorprese (vi consiglio di leggere il primo articolo, in cui potrete trovare i dettagli dei primi tre giorni a Dubai) dove non solo andremo a scoprire qualcosa in più su Dubai, ma avremo anche modo di visitare la vicina Abu Dhabi!

Pronti…partenza…viaaaaa!!!

 

Dubai e la vicina Abu Dhabi. Giorno 4 – Jumeirah e Umm Suqeim

Jumeirah e Umm Suqeim: due quartieri adiacenti che rappresentano la risposta degli Emirati a Malibù, con le spiagge più belle della città, i resort e gli hotel più lussuosi, le boutique per lo shopping, le spa, le cliniche di bellezza, oltre alle ville nei cui vialetti non è difficile scorgere auto di lusso.

La giornata si apre con visita alla Jumeirah Mosque (a Jumeirah). È l’unica tra le moschee a Dubai ad accogliere visitatori non musulmani, grazie al progetto “Open Minds, Open Doors”; vengono organizzate visite guidate di 75 min (al costo di 10 AED) durante le quali i visitatori possono soddisfare tutte le proprie curiosità sulla fede islamica, sulle tradizioni.

Partecipiamo alla visita delle 10:00 (la prima della giornata)…

Tenete presente che non è necessaria la prenotazione, ma bisogna recarsi lì almeno 15 min prima! Ricordate anche di utilizzare un abbigliamento consono, anche se in verità forniscono gratuitamente il velo (per le donne) ed una tunica lunga (per donne ed uomini); è necessario togliersi le scarpe, per cui consiglio di avere a portata di mano dei calzini.

Questa visita risulta molto costruttiva ed interessante; la prima cosa che ci spiegano è come lavarsi prima di entrare in moschea e quindi pregare, una sorta di rito che avviene alle fontane esterne.

Dubai e la vicina Abu Dhabi - Journeydraft - Dubai Jumeirah Mosque

Entriamo, e sembra quasi una sessione di Question & Answer…consigliata assolutamente!

Dubai e la vicina Abu Dhabi - Journeydraft - Jumeirah Mosque

Dubai e la vicina Abu Dhabi - Journeydraft - Jumeirah Mosque

Jumeirah è conosciuta anche per le sue spiagge, tra cui Jumeirah Open Beach nei pressi della moschea.

Proviamo a cercarla ma ci troviamo di fronte ad un enorme cantiere!!!!!!

Questa è un’altra caratteristica di Dubai: dall’oggi al domani le spiagge libere scompaiono per fare spazio ad edifici extralusso.

Percorrendo Jumeirah Road cerchiamo di spostarci verso il secondo quartiere previsto per la giornata, Umm Suqeim.

A causa del gran caldo tentiamo la sorte aspettando un autobus direzione Madinat Jumeirah (a Dubai prendere un autobus non è semplicissimo perché tutto è in continua evoluzione e gli orari sono poco chiari).

Scesi dall’autobus facciamo una breve sosta alla famosa vela, il Burj Al Arab, vicinissimo al Souq Madinat.

Il Burj Al Arab è il primo hotel a 7 stelle al mondo (e dico 7!), nonché riconosciuto come il più lussuoso. Riusciamo solo a fare qualche foto dall’esterno perché senza una prenotazione per l’albergo o per uno dei ristoranti è impossibile varcare il cancello!

Ma udite udite: per la sera abbiamo una cena prenotata proprio lì, per cui avremo l’occasione anche di entrare in questo hotel tra i più esclusivi al mondo!

Madinat Jumeirah si trova all’interno di un lussuoso resort e rappresenta l’interpretazione contemporanea di un villaggio arabo tradizionale con all’interno, oltre ai negozi, 2 alberghi di lusso, un souq, un teatro, una spa ed un discreto numero di bar e ristoranti.

Questo è anche l’unico posto dove servono alcolici ed anche il luogo dove si trova la famosa discoteca Pasha di Ibiza (su una terrazza all’ultimo piano). Il tutto nasce intorno ad una laguna artificiale con numerosi canali, un po’ una moderna Venezia! Sullo sfondo il Burj Al Arab, simbolo di Dubai!

Dubai e la vicina Abu Dhabi - Journeydraft - Medinat Jumeirah

Ed è qui che decidiamo di pranzare con qualcosa di fresco date le temperature davvero alte!

Al pomeriggio (non molto tardi), facciamo rientro in albergo per poterci preparare con calma alla grande serata.

Siamo in taxi, direzione Burj Al Arab, con la nostra prenotazione tra le mani… un po’ sono emozionata!!!

Come previsto, all’ingresso controllano il numero di prenotazione e poi “via libera”!

Un piccolo ponte per raggiungere l’isola artificiale su cui è stato costruito l’albergo e siamo lì, proprio lì…

Beh, subito inizio a capire in che razza di posto ci troviamo quando mi accorgo di una flotta di Rolls Royce parcheggiate all’ingresso.

Entriamo e…

Il lusso più lussuoso che abbia mai visto!

Un atrio d’ingresso di 180 m d’altezza, due scale mobili con in mezzo una sorta di cascata, fontane danzanti, salotti da marajà, addirittura bancomat che dispensano lingotti d’oro…tutto questo all’interno del Burj Al Arab!

Dubai e la vicina Abu Dhabi - Journeydraft - Burj Al Arab

Ci accompagnano al ristorante… abbiamo scelto il Bab al Jam, il più informale tra quelli all’interno, che si trova a bordo piscina.

La cena non è servita al tavolo, ma è a buffet: non pensate però ai buffet fatti di pizzette, torte rustiche, pasta fredda… Qui solo cibo di primissima qualità, proveniente esclusivamente dal paese d’origine; ci sono antipasti di ogni genere, piatti principali che richiamano sia il gusto arabo che quello internazionale, l’angolo barbecue dove è possibile farsi cucinare ogni tipo di carne o pesce, frutta fresca, dolci… insomma, altissima cucina! Un’assistente di sala ci illustra tutti i piatti proposti e ci accomodiamo al tavolo.

Vi dico che ogni volta che mi alzavo e poi ritornavo al tavolo trovavo il tovagliolo ripiegato e la sedia a posto!

Alla fine della cena ci omaggiano di una piccola torta e di una rosa per me! Fantastico!

Sognanti, facciamo ritorno a Dubai Marina…

 

Dubai e la vicina Abu Dhabi. Giorno 5 – Abu Dhabi

Fare un viaggio a Dubai con tempi non troppo risicati consente di vedere anche qualcosa in più.

È il nostro caso e non possiamo quindi perdere la visita alla vicina Abu Dhabi. Scegliamo l’Abu Dhabi City Tour di Arabian Adventures al costo di 255 AED per person; consigliamo fortemente un tour organizzato nei casi come il nostro in quanto in un giorno si riescono a visitare direttamente le cose più interessanti della città senza rischiare di perdere tempo.

Abu Dhabi dista solo 2 h da Dubai; partiamo alle 8:00 (vengono a prelevarci direttamente in albergo).

La prima tappa del tour è Yas Island (isola artificiale) ed, in particolare, Yas Marina Circuit, ovvero il modernissimo circuito dove si disputa il Gran Premio di F1 di Abu Dhabi. Emozionante sapere che da lì sono passati piloti come Schumacher!!!!

Dubai e la vicina Abu Dhabi - Journeydraft - Yas Marina Circuit

La sosta prevede anche una fresca bevanda di benvenuto allo Yas Viceroy, l’hotel a 5 stelle a cavallo della pista, costruito metà sulla terra ferma e metà sull’acqua.

Ma Yas Island è famosa anche per il Ferrari World Abu Dhabi (riconoscibile grazie allo scenografico tetto rosso!), un parco a tema dedicato alla Ferrari; all’interno ci sono le montagne russe più veloci al mondo che raggiungono i 240 km/h in soli 4.9 sec!!!! Una vera formula 1!

Dubai e la vicina Abu Dhabi - Journeydraft - Ferrari World Abu Dhabi

Per raggiungere la seconda tappa, ovvero il Marina Mall, percorriamo la strada che costeggia la spiaggia con uno sguardo al lungomare di Abu Dhabi, detto Abu Dhabi Corniche. Un lungomare finemente curato in stile mediterraneo; mi sembravano maioliche di Vietri, sinceramente!

Poco prima di arrivare al Marina Mall facciamo anche un photo stop in un punto panoramico da cui si possono ammirare l’Emirates Palace Hotel, lussuoso albergo a 7 stelle come il Burj Al Arab, e la residenza dell’Emiro di Abu Dhabi, qualcosa che si vede solo nelle favole.

Dubai e la vicina Abu Dhabi - Journeydraft - Emirates Palace Hotel

Il Marina Mall è situato sulla penisola di Abu Dhabi Marina ed ospita 400 negozi, nonché una pista di pattinaggio su ghiaccio, un cinema, una pista da bowling…insomma, tutto in stile Emirati Arabi!

Ci fermiamo qui per pranzo, ma lo stop mi risulta particolarmente utile in previsione della visita alla Sheikh Zayed Grand Mosque: ho un vestito lungo ma con delle aperture laterali, quindi mi consigliano di mettere dei leggins sotto. Sono rigidi al massimo, quindi se le donne non sono completamente coperte (non può vedersi niente, neanche un pezzo di braccio o di gamba) non possono entrare; ma tenete presente che anche per i maschi è richiesto un abbigliamento consono (niente pantaloncini e sandali, ad esempio!).

In ogni caso, piuttosto che coprirsi con leggins, giubbini, etc e morire di caldo, consiglio di tenere pantaloncini e canotta e sopra di indossare uno dei tradizionali abiti lunghi con velo fatti di un materiale molto fresco.

Finalmente siamo all’ingresso dell’attrazione più attesa della giornata (dove controllano rigorosamente l’abbigliamento), la Sheikh Zayed Grand Mosque, una delle più grandi moschee al mondo inaugurata nel 2008 per volere del defunto sceicco Zayed e capace di ospitare fino a 40.000 fedeli!

Dubai e la vicina Abu Dhabi - Journeydraft - Adu Dhabi Sheikh Zayed Grand MosqueIl paradiso…Tutto di un bianco abbagliante con un cielo azzurrissimo sopra… Una bellezza disarmante!

Una vera opera d’arte architettonica sia all’esterno che all’interno, talmente bella da sembrare finta!

La sala di preghiera principale è dominata da uno dei più grandi lampadari a bracci del mondo e contiene il tappeto annodato a mano più grande del mondo!

Dubai e la vicina Abu Dhabi - Journeydraft - Grand Mosque Abu Dhabi - Interno

Nonostante la fatica per il caldo, posso assicurarvi che ne è valsa la pena e che è una di quelle cose che non puoi non vedere!

Dubai e la vicina Abu Dhabi - Journeydraft - Grand Mosque Abu Dhabi

 

Dubai e la vicina Abu Dhabi - Journeydraft - Adu Dhabi Sheikh Zayed Grand Mosque

Facendo un resoconto della giornata, sicuramente posso dire che si nota che Abu Dhabi si è sviluppata più tardi rispetto a Dubai, negli ultimi 50 anni praticamente; quindi, dà l’impressione di essere ancora un po’ spoglia. Ma la sua crescita è rapidissima e le cose cambieranno in un batter d’occhio.

Tra i progetti in corso d’opera che vale la pena ricordare (magari in un futuro viaggio qui potrebbero essere completati!), ci sono Masdar City (la prima città al mondo a zero emissioni di carbonio) e le sedi distaccate del Louvre e del Guggenheim (nell’isola di Saadiyat).

Nel tardo pomeriggio siamo di nuovo a Dubai. Trascorriamo la serata passeggiando a Dubai Marina.

Dubai e la vicina Abu Dhabi - Journeydraft - Dubai Marina

 

Ci fermiamo nuovamente (giusto per non appesantirvi troppo! ;-)), ma il viaggio non è ancora finito (mancano un paio di giorni)!

Non perdete il terzo ed ultimo articolo!

Stay tuned!

 Dubai, cosa vedere e cosa fare – la vicina Abu Dhabi

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