Esame di maturità 2018.
Eccoci, siamo a giugno 2018 e puntuale anche quest’anno arriva l’esame di maturità. Nel seguito dell’articolo indichiamo le date, cosa sapere sullo svolgimento delle sessioni di esame ed info utili sulle tracce.
Ieri 18 giugno 2018, si è riunita la Plenaria della commissione d’esame formata da commissari interni ed esterni per pronunciarsi sulle date dell’esame di maturità, sulle tracce e su altri aspetti.
Esame di maturità 2018. Le date
In realtà le date delle prove di maturità sono state pubblicate dal ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca (Miur) già a novembre del 2017, ma ad oggi mancano ancora le informazioni sugli orali ufficiali. Vediamo cosa ci dicono le date e come è formato il calendario d’esame di maturità. La prima prova di maturità è prevista per mercoledì 20 giugno, la seconda giovedì 21 giugno e la terza prova lunedì 25 giugno.
Esame di maturità 2018. Come funziona
L’esame di stato o esame di maturità 2018 è articolato su più prove scritte ed una sessione orale tramite colloquio. Regola generale per tutti e due i cicli di studio, anche se delle piccole differenze le troviamo per il secondo ciclo. In questo caso le prove scritte sono tre. Due di queste sono le stesse per tutta Italia, mentre la terza è decisa dalle singole commissioni d’esame. La prima è comune a tutti gli indirizzi di studio mentre la seconda è specifica dell’indirizzo del maturando.
Esame di maturità 2018. La plenaria
Tanti gli aspetti oggetto della riunione plenaria degli esami di maturità 2018. Tra questi anche gli aspetti comportamentali che i commissari interni ed esterni dovranno avere se hanno rapporti di parentela (fino al quarto grado) con gli studenti o se li conoscono di persona perché, per esempio, hanno impartito loro lezioni private. In entrambi i casi di chiedere di essere sostituiti tramite il procedimento dell’auto-ricusarsi.
Esame di maturità 2018. Cosa lo studente può portare
Non sarà possibile durante gli scritti usare dispositivi mobili mediante i quali consultare file o collegarti a internet. Stretta anche sull’utilizzo delle calcolatrici scientifiche e su quelle grafiche. Le calcolatrici degli studenti saranno controllate dai commissari in sede d’esame. Ad ogni modo potete trovare l’elenco completo sul sito del Miur.
Esame di maturità 2018. Le tracce non si trovano on line
Questo è il messaggio che si vuole passare. Per superare l’esame di maturità bisogna concentrarsi sugli studi e sul proprio percorso da studenti. Su questo messaggio, per 10 anni di fila, skuola.net e la Polizia di Stato hanno avviato una forte campagna di sensibilizzazione. Ad oggi resta ancora alta la percentuale di studenti che crede di poter trovare on line le tracce dell’esame di maturità giorni prima o la sera prima della sessione.
Quindi, anche per quest’anno in bocca al lupo agli studenti e godetevi questo esame di maturità.
